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QUEL MATTINO

 
                                                                     (lo stupro)

Quel mattino in cui mi svegliai col passero

col suono del carro paesano
con le scie della paglia caduta,
dove di là dello stupro quotidiano si svelava quel passato infelice
di una fanciulla, caduta dal pozzo della vita e risalita nel mondo..
Ella vide questi versi, li scrisse, li trascrisse in memoria e
divenne radice mai dòma, che nessuno estirpò più dal dolore..
Quel mattino,  pareva che la vita vivesse..   

 
Sarah Minciotti

(All rights reserved)
(La presente lirica è depositata alla SIAE, pertanto ogni appropriazione
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Realizzazione a cura di: Antonio Iannice & Eugenio Pecorabianca- agosto 2013